lunedì 16 aprile 2012

Finanziamenti ai partiti

Ma fatemi il piacere. Signori politici siete già pagati dalle lobby, siete pagati dallo Stato e volete ancora i finanziamenti ai partiti, soldi che poi usate per altre cose.
È inutile che Bersani dica che senza se si tolgono i finanziamenti ai partiti lo Stato finisce in mano alle lobby, ma c'è già, le lobby bloccano già le riforme, fanno già i loro "finanziamenti pubblici", per cui mi faccia il piacere. Le lobby vincono già sempre.
Anzi dimostrate un po' d'umiltà, rinunciare ad un po' di soldi ogni tanto sarebbe già un passo per ridimensionare la Casta, rinunciate a sedi di partito che non servono, a grosse auto che in effetti non servono a nulla.
Ma la sentite l'aria che gira nel paese, che i cittadini pagano, pagano e pagano, e sentirsi dire che voi, politici non rinunciate ai soldi che vi siete assegnati, ma questi sono soldi nostri, nostri, nostri e non potete spartirveli per fare i festini bunga bunga.
Signori Alfano, Bersani e Casini.... siete finiti, andate a casa, siamo stanchi di voi, come dei vari Berlusconi e Bossi, Vogliamo idee nuove, non le vostre nuove idee per fregarci i soldi. Facce nuove, Nuove persone, e pulite. Dateci un'alternativa che non riguardi le vostre tasche.

17 aprile 2012

Sergio

Complotto contro i partiti italiani

Sto seguendo in questi giorni l'altalenarsi di notizie che coinvolgono varie persone e vari partiti, soprattutto ciò che riguarda la vicenda Bossi, la vicenda Lusi e la vicenda Vendola, viene quasi da pensare che ci sia un complotto, che sia la lunga mano di Berlusconi che in vista delle prossime elezioni, sta facendo una sua campagna personale a base di fango, com'è sempre stato abituato a fare, della serie, io sono caduto, ma nessuno può prendere il mio posto.
Certo che sono fatti di indagini giudiziarie, ma mi piacerebbe davvero sapere da dove sono partiti, chi è che ha dato il là per l'inizio dei controlli. Non posso credere che siano fatti casuali, ci sono intercettazioni telefoniche, non credo possibile che siano atti puramente fortuiti. Già si parlava tempo fa di cimici nel'ufficio di Bossi, per quale motivo se non per controllare quello che diceva, se era in accordo con quanto chiestogli dal suo "capo" collega di governo.
Il fatto che oggi vengano a galla certi discorsi sono dovuti all'estrema debolezza del PdL, alla chiusura a riccio dell'ex presidente del consiglio, ma anche al modo di ritornare alla ribalta (ne sono sicuro). per questo far emergere un po' di vero fango marcio dalle profondità delle schifezze della politica può aiutarlo del dire "tutti i politici sono uguali, tutti rubano".
Quello che fa più male è che poi tutti gli italiani la pensano esattamente così. Non esistono politici davvero affidabili. Tutti rubano, quando vanno al potere non sanno resistere. Guarda lì prima dicono addosso a Roma, poi rubano anche loro. Chi votiamo se tutti rubano, alla fine vincono sempre loro.
E come si fa a non dare ragione a queste voci ormai disperate, guardando ormai alla situazione italiana sempre più persa nelle falde di questa politica grassa.
Non c'è altra soluzione che quella di ricominciare da capo, eliminando tutti i parlamentari di oggi e sostituendoli con nuovi che abbiano meno privilegi e più motivazioni, eletti dal popolo e non dalle liste proporzionali, ma poi saprebbero preservarsi integri. La politica logora, è la frase detta da Andreotti e riportata tantissime volte, quanto mai vera... il trota insegna (in questo caso insegna proprio, strano a dirsi).

16 aprile 2012

Sergio