domenica 6 maggio 2012

Mario Monti

Sinceramente una pagina che ho condiviso mi ha molto preoccupato, questa (clikka qui), descrive chi è Monti, ma non solo, parla anche di Draghi, Prodi e altri. 
A parte i nomi, che conosciamo, ma che non verrebbe da pensare che abbiano creato così tanti casini in nome delle banche, ma anche alle conseguenze che portano simili considerazioni, che non si vorrebbero accettare, dato che sembrano quasi di fantapolitica o di fantaeconomia, fa veramente pensare a come siamo messi e in che mani siamo, e quali prospettive ci si aprono, alla fine miserrima che ci stanno proponendo.
non vorrei dire, ma si sta concretizzando un nuovo ordine mondiale, o per lo meno europeo che non mi piace assolutamente, peggio di quello che può essere ora, quello che sono già gli Stati Uniti.
Qualcosa ci avevo capito, mi ero detto che la Goldman Sachs avesse a che fare con i titoli spazzatura che è stata una delle cause principali della crisi economica del 2008, ma che di mezzo ci fossero tutti i nomi della politica italiana di questi ultimi anni, decisamente non me l'immaginavo.
E quello che più preoccupa è che l'Italia sta facendo da banco di prova, in Europa, dopo il fallimento della Grecia (che nessuno me venga dire che no è fallita), che noi faremo la stessa fine a questo punto non è una cosa di sottovalutare. Stiamo prendendo esattamente la stessa strada, e quale strada potremmo prendere se sono gli stessi uomini che hanno guidato la Grecia a guidarci lungo la discesa, Monti, Draghi.
A questo punto l'unica cosa a cui posso pensare è che in fin dei conti il Berlusconi era solo una marionetta della banda Mario, e che come questo era stato la lunga mano di Craxi, alla fine la mano (visto che B. ha i braccini corti) non era altro che quella della Goldman Sachs anche allora (o come si chiamava allora). tutto è concatenato verso il cataclisma economico che c'è stato, che non è stato risolto e che continuerà a distruggere la popolazione del mondo in un incredibile BOOM, che non riesco neppure ad immaginare quanto dovrà essere catastrofico per noi poveri cittadini.
Dire staremo a vedere, mi vien solo male a scriverlo e a pensarlo. rimbocchiamoci le mani, ok, ma per fare cosa, quale strada prendere, cerco motivazioni, idee, dobbiamo in qualche modo contrastare chi ci governa... e mi fa enormemente paura.

Sergio 06. 05. 2012 

lunedì 16 aprile 2012

Finanziamenti ai partiti

Ma fatemi il piacere. Signori politici siete già pagati dalle lobby, siete pagati dallo Stato e volete ancora i finanziamenti ai partiti, soldi che poi usate per altre cose.
È inutile che Bersani dica che senza se si tolgono i finanziamenti ai partiti lo Stato finisce in mano alle lobby, ma c'è già, le lobby bloccano già le riforme, fanno già i loro "finanziamenti pubblici", per cui mi faccia il piacere. Le lobby vincono già sempre.
Anzi dimostrate un po' d'umiltà, rinunciare ad un po' di soldi ogni tanto sarebbe già un passo per ridimensionare la Casta, rinunciate a sedi di partito che non servono, a grosse auto che in effetti non servono a nulla.
Ma la sentite l'aria che gira nel paese, che i cittadini pagano, pagano e pagano, e sentirsi dire che voi, politici non rinunciate ai soldi che vi siete assegnati, ma questi sono soldi nostri, nostri, nostri e non potete spartirveli per fare i festini bunga bunga.
Signori Alfano, Bersani e Casini.... siete finiti, andate a casa, siamo stanchi di voi, come dei vari Berlusconi e Bossi, Vogliamo idee nuove, non le vostre nuove idee per fregarci i soldi. Facce nuove, Nuove persone, e pulite. Dateci un'alternativa che non riguardi le vostre tasche.

17 aprile 2012

Sergio

Complotto contro i partiti italiani

Sto seguendo in questi giorni l'altalenarsi di notizie che coinvolgono varie persone e vari partiti, soprattutto ciò che riguarda la vicenda Bossi, la vicenda Lusi e la vicenda Vendola, viene quasi da pensare che ci sia un complotto, che sia la lunga mano di Berlusconi che in vista delle prossime elezioni, sta facendo una sua campagna personale a base di fango, com'è sempre stato abituato a fare, della serie, io sono caduto, ma nessuno può prendere il mio posto.
Certo che sono fatti di indagini giudiziarie, ma mi piacerebbe davvero sapere da dove sono partiti, chi è che ha dato il là per l'inizio dei controlli. Non posso credere che siano fatti casuali, ci sono intercettazioni telefoniche, non credo possibile che siano atti puramente fortuiti. Già si parlava tempo fa di cimici nel'ufficio di Bossi, per quale motivo se non per controllare quello che diceva, se era in accordo con quanto chiestogli dal suo "capo" collega di governo.
Il fatto che oggi vengano a galla certi discorsi sono dovuti all'estrema debolezza del PdL, alla chiusura a riccio dell'ex presidente del consiglio, ma anche al modo di ritornare alla ribalta (ne sono sicuro). per questo far emergere un po' di vero fango marcio dalle profondità delle schifezze della politica può aiutarlo del dire "tutti i politici sono uguali, tutti rubano".
Quello che fa più male è che poi tutti gli italiani la pensano esattamente così. Non esistono politici davvero affidabili. Tutti rubano, quando vanno al potere non sanno resistere. Guarda lì prima dicono addosso a Roma, poi rubano anche loro. Chi votiamo se tutti rubano, alla fine vincono sempre loro.
E come si fa a non dare ragione a queste voci ormai disperate, guardando ormai alla situazione italiana sempre più persa nelle falde di questa politica grassa.
Non c'è altra soluzione che quella di ricominciare da capo, eliminando tutti i parlamentari di oggi e sostituendoli con nuovi che abbiano meno privilegi e più motivazioni, eletti dal popolo e non dalle liste proporzionali, ma poi saprebbero preservarsi integri. La politica logora, è la frase detta da Andreotti e riportata tantissime volte, quanto mai vera... il trota insegna (in questo caso insegna proprio, strano a dirsi).

16 aprile 2012

Sergio